lunedì 29 settembre 2014

Un brevetto per Pinocchio

Nello scorso post dal titolo "Abuso di Pinocchio" parlavo di quanto è diffusa la pratica di usare impropriamente per fini commerciali il burattino Pinocchio, facendolo comparire in modo selvaggio praticamente ovunque. In risposta al mio post ho ricevuto la risposta di Jacopo Benigni sul mio profilo Google+, nella quale Jacopo sosteneva l'impossibilità, da parte della Fondazione Collodi, nell'esigere i diritti di sfruttamento sull'opera letteraria di Carlo Collodi. In tutta onestà non ho mai parlato di diritti sull'opera di Lorenzini, conosciuto come Collodi, ma di diritti sulla figura del burattino Pinocchio. Cosa quindi ben differente rispetto a quanto detto da Jacopo. Ad ogni modo voglio sottoporvi l'articolo comparso su l'Unità del 1998, dove la Fondazione stessa stava appunto iniziando a tutelare l'uso e la diffusione, del burattino Pinocchio, proprio depositando il brevetto del povero Pinocchio.

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